domenica 26 maggio 2013

MAGGIOR RISCHIO DEPRESSIONE PER CHI NASCE NEI MESI INVERNALI

Secondo uno studio su 870 ragazzi e 653 ragazze con età compresa fra 10 e 17 anni pubblicato su Psychiatry Research dall’Università di Bologna avete un maggior rischio di depressione legato alla fotoperiodicità luminosa particolarmente corta della stagione invernale in cui siete nati. Come scriveva il grande poeta Shelley «Bright reason will mock thee, like the sun from a wintry sky», la luce della ragione si farà gioco di te come il sole da un cielo invernale.
SCIENZA E ASTROLOGIA - L’effetto sulla psiche, verificato attraverso i punteggi riportati al GSS (acronimo di Gobal Seasonality Score, cioè scala di stagionalità globale) sembra mantenersi, soprattutto nelle ragazze, per tutta l’infanzia e l’adolescenza impartendo una spiegazione scientifica a tante indicazioni astrologiche che hanno sempre attribuito a questi segni una spiccata sensibilità agli eventi della vita. Se questo dato sarà confermato, potrebbe portare a una maggiore attenzione verso la malattia dell’anima dei nativi di questi segni zodiacali in termini di prevenzione.
GLI STUDI - Da alcuni anni gli psicologi dell’Università di Bologna, in collaborazione con colleghi di altri atenei italiani e stranieri, stanno studiando la correlazione fra data di nascita e sviluppo di depressione, prima in via retrospettiva negli adulti e adesso anche i maniera prospettica nei giovani. Nel 2007 uno studio analogo pubblicato su Affective Disorders aveva fornito risultati simili su 1709 ragazzi fra 10 e 25 anni. Lo strumento utilizzato per valutare il rischio di depresione legato al segno zodiacale è il cosiddetto SPAQ-CA, acronimo di Seasonal Pattern Assessment Questionnaire for Children and Adolescents, cioè questionario di valutazione dell’influenza stagionale per bambini e adolescenti. E’ derivato dalla sua versione originale (SPAQ) messa a punto per gli adulti dal gruppo dell’Università del Maryland di Baltimora diretto da Norman Rosenthal, padre della depressione stagionale (nota con la sigla SAD) e del suo trattamento tramite light therapy (terapia con bagni di luce). La SPAQ è composta da 6 blocchi, ognuno con varie sottodomande, da un minmo di 2 a un massimo di 10, mentre la SPAQ-CA (CA sta per children e adolescent, cioè bambini e adolescenti) è più semplice con solo 3 blocchi e meno domande:
1) segnare con un cerchietto la x del mese o dei mesi in cui si hanno energie al minimo, si è più irritabili o ci si sente peggio.
2) qualche attività come sonno, umore, peso, attività sociale cambia in base al mese?
3) provi delle variazioni nell’arco delle stagioni? Pensi che ciò sia per te un problema minimo, sopportabile o grave?
I CASI - Chiunque può fare questo test per avere un’indicazione generale sugli aspetti che più contano per questo tipo di valutazione, ma l’interpretazione dei risultati è affidata agli psicologi che, analizzando migliaia di risposte, hanno definito, ancor prima che il recente studio dell’Università di Bologna rintracciasse una correlazione “astrologica” con la depressione, varie personalità stagionali. Ad esempio nel New Hampshire (42 gradi Nord) un’elevata percentuale di persone sta peggio d’inverno rispetto a quelli della Florida (52 gradi nord). Più ci si avvicina all’equatore meno si sopporta l’estate: nella Florida del sud la percentuale è molto alta, verosimilmente per colpa dell’afa e dell’umidità. Le cosiddette personalità invernali, invece, durante l’inverno mangiano e dormono di più, ingrassando di conseguenza, mentre d’estate fanno il contrario e in quei mesi trovano più facile stringere amicizie e stare con gli altri, tutte cose che in inverno non riescono a fare nonostante le numerose occasioni di festa come il Natale.

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